
Una cucina gioiosa e giocosa.
Un gioco di sapori e consistenze che trasforma ogni morso in un’esperienza dei sensi.
E dove l’elemento vegetale è al centro di tutto il menu.
È lo spettacolo che va in scena a Tortona, in un ex oratorio nella cui abside troneggia la grande cucina a vista di Anna Ghisolfi.
Anna Ghisolfi presenta un menu che non cambia mai completamente, eppure è sempre diverso, attraverso il quale traccia il racconto gastronomico dei Colli Tortonesi, terra di confine tra Lombardia, Liguria, Emilia e Piemonte.
L’ouverture è segnata da due percorsi: “Giocando con i prodotti” e “Giocando con la tradizione“, una sequenza di piccoli bocconi in ordine sparso. Il fil rouge di queste proposte è il gioco: i prodotti del primo percorso, attraverso la maestria tecnica di Anna, sono “mascherati” e vanno riscoperti; mentre nel secondo si diverte con la tradizione, trasformando le ricette classiche in qualcosa di insolito, sia alla vista che nella consistenza, capaci però di riportare alla mente i sapori del ricordo.
A questo preludio festoso che si mangia con le mani, senza seguire un ordine prestabilito se non quello della curiosità, seguono i primi presentati come una tavolozza di elementi colorati che il commensale è invitato a indovinare – semi, scaglie di frutta secca croccante e morbide verdure – tra i quali il cameriere appoggia il riso o la pasta.
La seconda portata vede sempre al centro un elemento vegetale di stagione che Anna scompone e reinterpreta attraverso diverse tecniche e al quale accosta carni – come l’agnello o il piccione – o pesce – merluzzo o filetti di pesce povero – cucinati con tecniche e fondi che ne esaltano il sapore.
Anche il dessert è composto da una girandola di bocconi dolci dove il camouflage torna ad essere il filo conduttore e conclusivo dell’esperienza con, ad esempio, la mousse di albicocca che sembra un uovo alla coque e gli aspic di frutta e barbera, dove il confine tra dolce e salato è molto sottile.
Una cucina gioiosa e fresca, dal respiro metropolitano, con sapori puliti e intriganti accostamenti e dove Anna riesce a trasformare ingredienti quotidiani in preparazioni di alta cucina.
Anna Ghisolfi Ristorante – Tortona
È compreso:
- aperitivo di benvenuto con calice di Alta Langa DOCG e piatto degustazione di Prosciutto Crudo di Cuneo DOP
- piatto degustazione dello Chef con calice di vino
- acqua
Non è possibile effettuare variazioni in caso d
i allergie, intolleranze e regimi alimentari particolari.
Non è compresa la lamellata di Tartufo Bianco d’Alba, che seguirà la quotazione giornaliera del Borsino del Tartufo.
DURATA: circa 1 ora e mezza.
I bambini che partecipano ai cooking show degustando il piatto proposto, dovranno essere muniti di biglietto. Si prega di comunicare a info@fieradeltartufo.org la presenza di bambini in sala che non prendono parte alla degustazione al fine di predisporre un seduta vicino ai genitori entro 72 ore.